lunedì, aprile 10, 2006

Got a one-way ticket to the promised land...

Venerdì 7 Aprile - Ore 21.00 - "Questa volta non ho nessuna voglia di fare le coda senza dormire per i biglietti del concerto... no, i samples del disco non mi ispirano neanche un po'... questa volta passo".
Le ultime parole famose.

Sabato 8 Aprile - Ore 02.10

Passiamo davanti alla "renata dischi", unica prevendita di Como. Ci sono 4 persone sotto coperte e sacchi a pelo... salutiamo, ovvi sorrisi di circostanza... il foglietto appeso alla vetrina del negozio dice che ci sono addirittura 200 biglietti... tanti. Ci mettiamo in lista.
Non sono mai stato una persona molto coerente, ma questa volta c'è anche lo zampino della morosa che mi ha convinto (non ci è voluto molto in ogni caso...).

Dopo esserci messi in lista torniamo a casa a prepararci... due maglioni (fa un freddo becco) una coperta, un po' di caffè nel thermos. torniamo in coda. oddio coda... siamo ancora in 6, tre dormono, mentre uno è visibilmente troppo agitato per dormire. e soprattutto non ha la coperta.

Le solite 4 chiacchere... i soliti anneddoti sulle code passate e sui concerti visti... i discorsi tra springsteeniani appena conosciuti non sono mai molto variegati... ma è sempre un gran piacere farli!

Dopo le chiacchere è passata una buona mezz'ora... altre 6 ore ed è fatta. una cosa da nulla.

Ore 4.30: passa la macchina della vigilanza, si avvicina e chiede "ma è il modo di dormire per strada?". mah... evidentemente c'è un codice d'onore per tale disciplina che ignoriamo.

Ore 6.00 circa: cominciano ad arrivare un po' di persone: la cosa più bella è quando si avvicinano e chiedono "siete qui tutti per springsteen?". no, ovviamente siamo qui per i pooh e il concero al palawhirpool di varese. sembra che ci sarà gran folla...

Ore 6.30: fa davvero freddo... anche a stare appiccicati sotto la coperta si sente.

Ore 7. Aprono i bar. la lista è già arrivata al numero 70, ma c'è ancora posto. un bel the al bar per scaldarci... di corsa ovviamente, perchè il pensiero di una sommossa popolare con conseguente incenerimento della lista è sempre nei nostri pensieri. metti che mentre siamo al bar i nostri numeri 5 e 6 sulla lista diventano il 101 e 102... siamo spacciati.

Ore 8.30: arriva una volante della polizia. giuro. penso: adesso ci arrestano per vagabondaggio. e addio concerto.
Probabilmente controllano che tutto vada per il meglio...

Ore 9.15: arriva tra cori da stadio e hole da curva brasiliana la Renata, la padrona del negozio con i preziosi biglietti. Addirittura in anticipo sull'apertura. grandissima!

Ore 09.20: dopo solamente 7 ore di coda fuori dalla prevendita, un salasso di 75 euro a biglietto, usciamo con i nostri tagliandi in mano, fra un saluto generale di un centinaio di springsteeniani. Ci vediamo tutti a Milano fra poco più di un mese. è la prima volta che prendo dei biglietti ad una rivendita. gli altri anni li presi su internet e nel 2002 ero stato il primo fuori lista ed ero riuscito a vedere il concerto grazie ad un regalo fantastico di un amico.
Fantastico... e pensare che volevo lasciar perdere... grazie mo' per avermi convinto.

e grazie a tutti quelli che ci hanno fatto compagnia in quel di como per questa fantastica notte!

1 commento:

Anonimo ha detto...

bruce ci ha regalato quest'altra esperienza indimenticabile...
averla fatta insieme ha tutto un altro sapore...
:)