martedì, maggio 30, 2006

Pearl Jam

L'ultimo disco è fantastico; certo trovare un lavoro dei Pearl Jam brutto è difficile, ma questo è proprio un gran disco.
Le prime 4 canzoni sono una badilata sparata dritta in faccia senza tanti complimenti. le chitarre tengono su tutto con un'energia che nn sentivo da un bel po'.
La polemica all'america di oggi non è per nulla velata, anzi è lì buttata giù nero su bianco.

Medals on a wooden mantle
Next to a handsome face
That the president took for granted
Writing checks that others pay

Tanto per capirci...

bellissima Marker in the sand, mi fa impazzire lo stacco tra ritornello e strofa.

La chiusura del disco è tutto l'opposto della partenza. due ballate, la prima molto dolce dal titolo "Come back", e la seconda una sorta di speranza sussurrata, di voglia di rivincita, messa lì alla fine del disco, che nn so come mai (anzi lo so benissimo) ma a me ricorda tanto "reasone to believe".

How I choose to feel is how I am
I will not lose my faith
It's an inside job today
Holding on, the light of night
On my knees to rise and fix my broken soul
Again
Let me run into the rain
To be a human light again

lunedì, maggio 29, 2006

Alone on this road tonight ...

Ieri sera tornavo a casa, dieci e mezza circa, finestrino abbassato e immancabile cd di bruce a far compagnia alla malinconia della domenica sera.
"legendary night" boot della crystal cat dell'ultima data del reunion tour. 1 luglio 2000 per la cronaca.
Splendida serata, ma alla fine un momento che io continuo a considerare come tra i più belli della carriera di Bruce. Se avete il dvd del Live in NYC ne potete anche vedere un pezzetto tra i pezzi che accompagnano l'intervista inserita come bonus.

Blood Brothers, con alla fine tutta la band a tenersi per mano. E Bruce con un groppone in gola. Dal boot si sente, dal video che vi ho detto si vede benissimo. Groppone, magone, chiamatelo come volete.. ma quasi fatica a trattenere le lacrime.
Poi già la domenica sera è dura, la settimana che riparte, l'idea di riprendere in mano i libri, il lavoro e soprattutto la morosa che bisogna lasciarla lì fino a giovedì senza vederla..
Senti bruce con il groppone in gola e allora ti senti quasi legittimato a lasciar scendere una lacrima. se lo fa lui, posso farlo anche io. e ti senti un attimo più leggero.

Quello che canta bruce nell'ultima strofa suona così: per la cronaca, se in uno dei concerti negli ultimi 3 anni avete visto uno con una maglietta con tutta questa strofa stampata sulla schiena... beh, quel qualcuno sono io.


Now I'm out here on this road
Alone on this road tonight
I close my eyes and feel so many
friends around me
In the early evening light
And the miles we have come
And the battles won and lost
Are just so many roads traveled
So many rivers crossed
And I ask God for the strength
And faith in one another
'Cause it's a good night for a ride
'Cross this river to the other side
My blood brothers


domenica, maggio 28, 2006

Si riparte!! Boston MA , 27/05/2006

Riparte il tour da Boston, con il ritorno di Patty (che aveva mancato le ultime date in europa) e della sezioni fiati al completo (6 elementi ora).
Solo una sorpresa in scaletta, quasi attesa, visto che negli ultimi show a boston è stata sempre presente.. Si tratta di Dirty water, suonata all'interno di Buffalo Gals.

Setlist
: John Henry/O Mary Don't You Weep/Johnny 99/Old Dan Tucker/Eyes on the Prize/Jesse James/Cadillac Ranch/Erie Canal/My Oklahoma Home/If I Should Fall Behind/Mrs. McGrath/How Can a Poor Man Stand Such Times and Live?/Jacob's Ladder/We Shall Overcome/Open All Night/Pay Me My Money Down
Encore: Bring Them Home (If You Love Your Uncle Sam)/Ramrod/You Can Look (But You Better Not Touch)/When the Saints Go Marching In/Dirty Water (w/ Peter Wolf)/Buffalo Gals (w/ Peter Wolf)

lunedì, maggio 22, 2006

Devils and Dust in Oslo!

Le due date scandinave, Oslo e Stoccolma, chiudono il leg europeo del "the seeger sessions tour".
Poche sorprese in questo tour, una ad oslo, con la prima europea di devils and dust.

Da segnalare l'esecuzione di my father's house nel soundcheck!

Ecco le scalette dei due show:

OSLO Setlist: Old Dan Tucker/O Mary Don't You Weep/Johnny 99/John Henry/Eyes on the Prize/Jesse James/Cadillac Ranch/Erie Canal/My Oklahoma Home/Devils & Dust/Mrs. McGrath/How Can a Poor Man Stand Such Times and Live?/Jacob's Ladder/We Shall Overcome/Open All Night/Pay Me My Money Down
Encore: My City of Ruins/Ramrod/You Can Look (But You Better Not Touch)/When the Saints Go Marching In/Buffalo Gals

STOCKHOLM Setlist John Henry/Oh Mary/Johnny 99/Old Dan Tucker/Eye on Prize/Jesse James/Adam Raised a Cain/The Long Veil/Eerie Canal/My Oklahoma Home/Bring Them Home/Mrs McGrath/How Can a Poor Man.. /Jacob's Ladder/We Shall Overcome/Open All Night
Pay Me My Money Down/My City of Ruins/Ramrod/You Can Look + (Band Intro)/When the Saints Go Marching In/Buffalo Gals

sabato, maggio 20, 2006

Summer is here and the time is right...

For racing in the street...
Intendo quella del cofanetto live 75-85. Ascoltatela. vinile, cassetta, cd, fate voi, non importa; magari poca luce, che aiuta a sentirla (sentirla mi raccomando, non ascoltarla) meglio.
Già questa canzone è un capolavoro, e all'ultima strofa potrebbe essere già finita che sarebbe da standig ovation:

Stasera io e la mia piccola correremo verso il mare,
e ci laveremo questi peccati via dalle nostre mani.

poesia, fantastico.

Solo che poi inizia la parte più bella. la voce si ferma, ma il piano no...il piano che fino ad ora era rimasto lì solo ad accompagnare diventa il protagonista.
e corre, corre.. kilometri (anzi miglia) di highway del New Jersey. Ci provano prima basso e organo a stargli dietro, ma niente da fare. Poi anche chitarra e batteria, ma non lo prenderanno mai.
Se chiudi gli occhi senti quasi la puzza della benzina bruciata nelle strade del jersey;
E se li riapri un attimo e guardi il booklet del cd (o il librone della versione in vinile), alla pagina di racin' ci trovi una foto di bruce seduto su una sedia in una stazione di servizio. Di sicuro non c'entra niente e quella foto è solo un caso, ma secondo me ci ha provato anche lui a seguire quel piano, ma niente.
é rimasto a secco prima.

venerdì, maggio 19, 2006

Foto Concerto di Milano

QUI trovate delle foto veramente splendide del concerto di venerdì scorso a Milano.
Sono davvero fantastiche!

Su jungleland è disponibile una versione molto valida del bootleg del concerto, appena avrò un attimo di tempo scriverò qualcosa anche su questo boot!

giovedì, maggio 18, 2006

Amsterdam e Frankfurt 16-17.05.2006

Scaletta identica per le due date di francoforte e amsterdam. e nessuna grande novità se non il ritorno di long black veil.
Ecco le setlist:

Old Dan Tucker/O Mary Don't You Weep/Johnny 99/John Henry/Eyes on the Prize/Jesse James/Cadillac Ranch/Long Black Veil/Erie Canal/My Oklahoma Home/Mrs. McGrath/How Can a Poor Man Stand Such Times and Live?/Jacob's Ladder/We Shall Overcome/Open All Night/Pay Me My Money Down
Encore: My City of Ruins/Ramrod/You Can Look (But You Better Not Touch)/When the Saints Go Marching In/Buffalo Gals

lunedì, maggio 15, 2006

Barcelona 14/05/2006

Scaletta quasi identica a quella di milano per lo show di barcelona.
Bruce ha ripetuto anche qui che tornerà in autunno, in diverse città spagnole, il che fa ben sperare per un tour con più date di questo.

Con chi ancora non si sa... dalle parole di Bruce a milano io ho capito che si ritornerà alle vecchie cose, ma cosa questo voglia esattamente dire è ancora mistero.

1.John Henry
2.Oh, Mary, Don't You Weep
3.Johnny 99
4.Old Dan Tucker
5.Eyes on the Prize
6.Jessie James
7.Adam raised a Cain
8.Erie Canal
9.My Oklahoma Home
10.If I Should Fall Behind
11.Mrs. McGrath
12.How Can a Poor Man Stand Such Times and Live?
13.Jacob's Ladder
14.We Shall Overcome
15.Open All Night
16.Pay Me My Money Down

17.My City of Ruins
18.Ramrod
19.You Can Look (But You Better Not Touch)
20.When the Saints Go Marching In
21.Buffalo Gals

sabato, maggio 13, 2006

MILANO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ci vediamo in autunno!! nonostante tutto, forse è questo uno dei momenti più belli dell'intero concerto, un po' come a milano nel 2003 con quel "ci vediamo ancora".. perchè lo spettacolo è stato grande, ma un concerto di springsteen senza canzoni di springsteen non è la stessa cosa...

manca quell'emozione delle sue canzoni, che nessun altro pezzo potranno mai darmi.

Arrivederci allora, e grazie comunque di queste 2 ore e mezza di grande spettacolo!

L'inizio promette bene, Bruce avverte: "stasera ci divertiamo"!

E il divertimento comincia subito alla grande, Jesse James, seguita da Mary don't you weep, fanno letteralmente esplodere subito i 12 mila del forum, che in un attimo si dimenticano delle ore di coda sotto il sole..

Poi il primo dei vecchi pezzi di Bruce, ovviamente completamente stravolto… bello, soprattutto l’idea di interrompere quasi la musica sulla strofa finale, per dare enfasi alle frasi di johnny99.

Ancora energia con John Henry, prima di fermarsi un attimo con eyes on the prize, primo respiro della serata. Ma è solo una piccola sosta e ancora Old Dan Tucker e Cadillac Ranch a tornare a far saltare tutto il forum. E qui secondo me Bruce fa il miracolo: perché far cantare a 12mila persone Old Dan Tucker, come fosse “Born to run” ce ne vuole. Ma lui ci riesce… oddio, sono anche convinto che se bruce avesse intonato “romagna mia” in 12mila l’avrebbero cantata giurando che in fondo in fondo hanno sempre amato quel pezzo… queste cose riescono solo a lui.

Inizia la parte più tranquilla dello show, molto bella Erie Canal (stesso discorso di prima, in 12mila, ovviamente io compreso, a cantare una canzone che altro non è che la storia di un mulo), e anche My Oklahoma home.

Poi quello che secondo me è stato uno dei pezzi più belli suonati If should I fall behind, in quel tempo che non è il suo, e con Bruce che si reinventa la metrica per far rientrare le parole nel ¾ del valzer. Geniale secondo me.

Poi l’altro momento veramente alto del concerto contornato da due tra i pezzi secondo me più deboli dell’album e del concerto: How can a poor man è fantastica, già sentita sul sito ufficiale e via bootleg, me la aspettavo davvero bella e così è stato! Ottima la band, molto bello l’assolo di steel guitar (anche se il vecchio Nils secondo me rimane 2 spalle sopra in slide di quel genere) e grandiosa la voce di Bruce (questo su tutto il concerto, voce che in alcuni brani è davvero roca dura, diversa dalla solita alla quale siamo abituati).

Jacob’s ladder non la reggo… davvero, se avessi potuto l’avrei skippata come faccio con il cd, ma al concerto pare non si possa… mi sa che sono uno dei pochi che la pensa così perché al forum ha avuto grande successo.

We shall overcome è cantata davvero bene, dovrebbe far riflettere e ci riesce. Bruce la introduce (come nel booklet del cd) come la più importante canzone di protesta mai scritta.

Open all night.. che dire, non è la versione meravigliosa dell’anno scorso, ma la band gira a mille e bruce ci canta sopra alla grande. Se devo scegliere tutta la vita la versione solo chitarra elettrica dell’anno scorso, ma anche questo esperimento non è niente male.

La prima parte del concerto si chiude con Pay me My Money Down, e la band che piano piano esce per dare spazio ad un solo di trombone prima e batteria poi con Bruce scherza con i musicisti. In pratica la ramrod dell the rising tour riadattata per l’occasione. Con un coro del pubblico interminabile.

My city of ruins. No comment, meravigliosa, come me l’aspettavo. L’unico pezzo di Bruce non stravolta ma suonato veramente bene, con quei fiati che sembrano essere fatti apposta per essere lì. E il coro su “com‘on rise up” che se non è intenso come quello di san siro nel 03 poco ci manca. Bellissima, quasi una lacrima mi è scesa.

Unica grandissima sorpresa dello show, ramrod, tour premiere, suonata come nel D&D tour, ma con tutta la band a supporto. Non ho mai sofferto questa canzone, ma arrangiata così mi ha fatto ricredere!

You can look, come detto in un precendete post, ricorda i Blues Brothers… tantissima energia e si balla!!

When the Saints, cantata anche con il corista (bella voce, ma quella di bruce ieri era un altro pianeta), molto intensa… avrebbe dovuto chiudere il concerto, ma bruce decide che non ha fatto abbastanza casino e allora via Buffalo Gals, a ballare ancora un po’, giusto per toglierti quel poco di fiato che era rimasto.

Bello, davvero, ma ripeto: senza canzoni di Bruce io non sento quelle emozioni che mi hanno fatto innamorare della sua musica. 100 Jesse James non mi daranno mai un briciolo delle emozioni che mi danno due note darkness o badlands.

Poi bruce e grande, perché è capace di farti cantare e ballare anche leggendo le pagine gialle… però quel ci “vediamo in autunno” per me è stata davvero una bella notizia.

Quindi a breve si riparte.. caccia di notizie per biglietti, nottate alle prevendite…

Milano 12/05/06

1. Jesse James

2. Oh Mary Don't You Weep

3. Johnny 99

4. John Henry

5. Eyes on the Prize

6. Old Dan Tucker

7. Cadillac Ranch/Mistery Train

8. Erie Canal

9. Oklahoma home

10. If should fall behind

11. Mrs McGrath

12. How can a poor man

13. Jacobs Ladder

14. We shall Overcome

15. Open all night

16. Pay me My Money Down

encores:

17.My City of Ruins

18.RAMROD (tour premiere)

19.You Can Look But You Better Not Touch

20.When the Saints

21.Buffalo Gals

mercoledì, maggio 10, 2006

Parigi 10/05/06

Il concerto credo sia finito da pochi minuti e questa sembra essere la scaletta (a domani l'ufficializzazione):

1. John Henry
2. Oh Mary Don't You Weep
3. Johnny 99
4. Old Dan Tucker
5. Eyes on the Prize
6.Jesse James
7.Cadillac Ranch
8.Erie Canal
9.Oklahoma home
10.If I Should Fall Behind
11.Mrs McGrath
12.How can a poor man
13.Jacobs Ladder
14.We shall Overcome
15.Open all night
16. Pay me My Money Down
17. My City Of Ruins
18.Buffalo Gals ( With Elliott Murphy and Garland Jeffreys )
19.You Can Look But You Better Not Touch
20.BRING THEM HOME ( new song , title could be different )
21.When the Saints

bring them home!! lo aveva detto Bruce alla fine della performance ai grammy, preannunciando l'uscita del disco tributo. lo canta a Parigi, come tour premiere!
"Bring them home" ("Portateli a casa") è una chiara presa di posizione (l'ennesima) contro la guerra. Speriamo di sentirla anche fra 2 giorni a Milano!

Da notare la presenza di Elliott Murphy, come nel concerto parigino dell'anno scorso!

Concerto per la BBC

Dopo il concerto di Londra Bruce e compagni si sono esibiti per la BBC in un miniconcerto, che sicuramente darà alla luce un bootleg di ottima qualità!
setlist
John Henry
Oh Mary
How Can A Poor Man
How Can I Keep From Singing
Mrs McGrath (no organ - had to improvise)
Mrs McGrath again audience clapping out of time on the first one - Patti said they should sing along & not clap!!!!
My Oklahoma Home
Jacobs Ladder (False start, bruce fluffed his cue & came in before the horns!!!)
We Shall Overcome
Oh Mary (mouse in violin!)
Pay Me My Money Down



Le note su Oh Mary stanno ad indicare un topolino che è uscito dal violino (vorrei capire come ci è entrato più che altro...)

Il concerto sarà trasmesso sabato 13, per informazioni andate qui

martedì, maggio 09, 2006

London 08/05/06

Ancora nessuna novità nella scaletta di di ieri sera a londra... unica segnalazione, How can I keep from singing, cantata "a cappella" con Patty voce principale;
O almeno così riporta Backstreets...

1. Oh Mary
2. John Henry
3. Johnny 99
4. Old Dan Tucker
5. Eyes on the Prize
6. Jesse James
7. Cadillac Ranch
8. Long Black Veil
9. Erie canal
10. My Oklahoma Home
11.How can I keep from singing *
12.Mrs McGrath
13.How can a poor man
14.Jacobs ladder
15.We shall overcome
16.Open all Night
17.Pay me my money down
18.My city of ruins
19.Buffalo Gals
20.You Can Look But You Better Not Touch
21.When the Saints

lunedì, maggio 08, 2006

Manchester 07/05/06

1. John Henry
2. Oh Mary
3. Johnny 99
4. Old Dan Tucker
5. Eyes on the Prize
6. Jesse James
7. Cadillac Ranch w/ Lucille
8. Erie Canal
9. My Oklahoma Home
10. How can I keep from singing (tour Premiere)
11. Mrs. McGrath
12. How can a Poor Man Stand Such Times & Live
13. Jacob's Ladder
14. We Shall Overcome
15. Open All night
16. Pay Me My Money Down
17. My City of Ruins
18. Buffalo Girls
19. You Can Look...
20 When the Saints

domenica, maggio 07, 2006

Dublino 05/05/06

01. Oh Mary Don't You Weep
02. John Henry
03. Johnny 99
04. Old Dan Tucker
05. Eyes On The Prize
06. Jesse James
07. Adam Raised A Cain
08. Erie Canal
09. My Oklahoma Home
10. Mrs. McGrath
11. How Can A Poor Man Stand Such Times And Live
12. Jacob's Ladder
13. We Shall Overcome
14. Open All Night
15. Pay Me My money down
The band leaves the stage with a tuba solo. The Broooce shouts are sounding all over the arena for a few minutes before Bruce and the band are back on stage.
16. My City of Ruins
17. Buffalo Gals
18. You Can Look But You Better Not Touch
19. When The Saints Go Marching In

nessuna
sorpresa per il primo concerto europeo. con una band totalmente nuova sarà davvero dura sentire molti pezzi diversi (e in assoluto sarà da scordarsi le chicche dello scorso tour).

venerdì, maggio 05, 2006

Let's Go!!

Si parte!!
stasera a Dublino parte ufficialmente il segeer sessions tour!
Aspettiamo la scaletta per vedere cosa ci aspetta (anche se le prove ad Asbury Park già ci hanno dato un'idea)

E fra una settimana ci si vede tutti a Milano!!!!

mercoledì, maggio 03, 2006

Rock&Roll is here to stay!

Come detto in un precedente post sono stato al concerto di Elliott Murphy al Jail di Legnano un paio di settimane fa.
Partiamo dal locale; a vederlo così non gli dai due lire bucate, in particolare per l'acustica. Palco in un angolo, colonne portanti nel centro.. eppure non so se per merito del fonico o cosa, ma l'acustica era veramente perfetta.
Concerto veramente fantastico. Elliott e Olivier (Durand il chitarrista che lo accompagna oramai da uan 10ina di anni) in grande forma e ottimi i due nuovi elementi. Un batterista precisissimo e allo stesso tempo potente e un bassista davvero bravo.
Ma passiamo alle canzoni, che in un concerto sono quelle che contano.. belli i pezzi nuovi, quelli più blues, e molto azzeccati anche alcuni nuovi arrangiamenti (You never know il pezzo più stravolto rispetto ai tour scorsi).
La prima corda della chitarra rotta al 3 pezzo, che porta ad una versione di like a rolling stone solo basso voce e batteria; spettacolare, davvero.
On Elvis Presley Birthday era, è, e sarà sempre un capolavoro, ogni volta che verrà suonata.
Poi un regalo davvero inaspettato. Sicily!! è stata la prima canzone che ho ascoltato da un album di elliott e ho sempre voluto ascoltarla. E finalmente mi ha accontentato (me e molti altri a giudicare dalle urla con cui è stata accolta).
Nota importante:
Ho iniziato a scrivere questo post la sera dopo del concerto, e ho fatto in tempo a finirlo solo ora... quindi probabilmente non seguirà un filo logico (anche se credo che mai un mio post ne abbia seguito uno...), sarà sconfusionato e pieno di refusi...
Ma ci tenevo però a dire qualcosa su quel concerto, che secondo me è stato splendido. Spero di riuscire a reperirne una registrazione per poterlo riascoltare.
E spero di riuscire a convincere qualcuno ad andare a sentire Elliott la prossima volta che verrà da queste parti.

Rumson Country Day School Benefit

Alla mia scuola il massimo evento musicale è stato un concerto di flauti e tastiere che ha fatto rivoltare nella tomba qualsiasi musicista del passato...
A Rumson salgono sul palco Bobby Bandiera, Southside Johnny e il buon Bruce. E Bruce chiude con questa scaletta:

634-5789/Talk to Me/Seven Nights to Rock/Two Hearts/Spirit in the Night/Rendezvous/From Small Things/All That Heaven Will Allow/Sugar Sugar/Further On (Up the Road)/Waitin' on a Sunny Day/The Fever (with Southside Johnny)/This Time It's For Real (with Southside Johnny)/Darlington County/Seaside Bar Song/Stand on It/Shake/Tenth Avenue Freeze-out/Detroit Medley (inc. "Devil with the Blue Dress," "Good Golly, Miss Molly," "C.C. Ride," and "Jenny Take a Ride"/Twist and Shout

ho deciso che manderò i miei figli a scuola a Rumson...